Bari

Regionali, la carica degli ex onorevoli: da Barbara Matera ad Antonio Azzollini, decine in corsa per un seggio in Puglia

Barbara Matera con Silvio Berlusconi 
Hanno un passato a Palazzo Madama o Bruxelles e ora corrono tutto con l'obiettivo di staccare un biglietto per uno dei 49 posti disponibili nel parlamentino di via Gentile e così rientrare nella giostra della politica ad alti livelli
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Ex europarlamentari, ex deputati e senatori. Ma anche ex sindaci, ex consiglieri regionali e comunali. Si è sempre ex di qualcosa o di qualcuno, soprattutto se si ha qualche anno in più sulle spalle. Chiedetelo alle centinaia di candidati e candidate alle elezioni regionali che su quelle spalle hanno già numerose esperienze politiche, dal ruolo nel piccolo consiglio comunale fino al Parlamento europeo a Bruxelles. Sì perché come in ogni elezione anche questa volta alle urne fra i candidati ci sarà un esercito di ex. L'obiettivo è staccare un biglietto per uno dei 49 posti disponibili nel parlamentino di via Gentile e così rientrare nella giostra della politica ad alti livelli.

Nella categoria degli ex europarlamentari per esempio spicca un nome su tutti: Elena Gentile. La pasionaria dem di Cerignola già europarlamentare dal 2014, si era ricandidato lo scorso anno, raccogliendo 77 mila voti che non sono bastati per tornare a Bruxelles. Si ritrova così a dover ricominciare daccapo sul suo territorio. Lo fa prima candidandosi alle primarie di centrosinistra e poi provando a essere fra i candidati nella lista Pd di Foggia. Peccato che i suoi colleghi foggiani decidano di epurarla non ammettendo la sua candidatura per timore che sottraesse voti importanti. Ci dovrà pensare la segreteria regionale del Pd, candidandola nelle liste di Bari e Lecce.

Da Bruxelles a Foggia è un attimo. Ne sa qualcosa Barbara Matera. Nel suo curriculum una partecipazione a Miss Italia, poi programmi tv e cinema. Il salto nel 2009 quando Silvio Berlusconi la candida alle elezioni europee. Scoppia un putiferio. "Ciarpame senza pudore" commenta a proposito della candidatura di soubrette e attrici alle europee Veronica Lario che chiederà il divorzio da Berlusconi. Matera viene comunque candidata e raccoglie la bellezza di 130 mila voti nella circoscrizione meridionale. Ricandidata nel 2013 ne becca 70 mila di voti. Ci riprova una terza volta nel 2019, ma 35 mila preferenze non bastano per essere rieletta. Poco male, visto che appena un anno dopo si ritrova nelle liste di Forza Italia di Foggia, candidata consigliera regionale al sostegno di Raffaele Fitto.

Fra i candidati "ex" però prevale chi ha fatto il viaggio Roma-Bari. Gli ex deputati e senatori infatti non sono pochi. Per esempio la lista Senso Civico candida Laura Marchetti, assessora al Comune di Bari nel 2006 con Emiliano sindaco. Un anno dopo è sottosegretaria all'Ambiente nel secondo governo Prodi. Un lungo curriculum alle spalle anche Mimmo Lomelo, il volto dei Verdi in Puglia per anni. Una volta eletto deputato, nel 2006, e ben tre volte consigliere regionale. Abbondano gli ex nel centrodestra.

Per esempio il primo nella lista di Forza Italia a Bari è un certo Antonio Azzollini. Un passato da giovane militante di Lotta continua. Anni dopo sarà folgorato dal "verbo" berlusconiano nel 1994. La sua permanenza in Parlamento dura la bellezza di 22 anni, il tempo di attraversare cinque legislature. Si dimette nel 2015 nei giorni in cui Palazzo Madama respinse la concessione degli arresti domiciliari a suo carico per una vicenda giudiziaria legata al porto di Molfetta da cui sarà poi assolto. Ora torna in pista per un posto nel parlamentino pugliese.

E che dire di Euprepio Curto? Un passato da missino a Francavilla Fontana. Poi cinque volte eletto in Parlamento e nel 2010 al consiglio regionale. Nel mezzo una storia legata alla parentopoli francavillese nel 2003 in seguito all'assunzione dopo concorso pubblico al Comune di Francavilla di parenti e stretti collaboratori di politici.

Tutti gli altri, ex consiglieri regionali, ex consiglieri comunali e sindaci che ora sono candidati alle regionali sono talmente tanti che è difficile elencarli tutti. Sono ex consiglieri regionali Pino Lonigro (candidato nel centrosinistra), Gigi Loperfido e Antonio Buccoliero (candidati con Forza Italia) insieme a Davide Bellomo (nelle liste della Lega). Poi ci sono gli ex consiglieri comunali baresi come Irma Melini (già in Forza Italia e anche candidata sindaca), Pasquale Finocchio (noto per i suoi strafalcioni) e Giuseppe Carrieri. Da Foggia ci sono Joseph Splendido e Luigi Miranda, ex consiglieri comunali ora nella Lega.

Lungo è pure l'elenco dei sindaci che lasciano lo scranno in consiglio comunale per correre verso il parlamentino di via Gentile. Su 49 Comuni che vanno al voto il 20 e 21 settembre in concomitanza con le elezioni regionali, ci sono tredici sindaci che si sono dimessi (o sono stati costretti a farlo) e che ora tentano l'elezione in consiglio regionale. A destra per esempio ci sono Tommaso Scatigna (ex sindaco di Locorotondo) e Nicola Giorgino (ex di Andria). A sinistra c'è Antonio Tutolo (ex primo cittadino di Lucera) ma c'è pure Francesco Crudele (ex di Capurso che però ha chiuso il suo mandato in regola).