Dalla Sicilia “sognando Buffon”… Fabrizio Alastra è il nuovo portiere del Foggia!

Il Foggia ha un nuovo portiere e il suo nome è Fabrizio Alastra. Ventitré anni d’età e un metro e ottantacinque per difendere i pali rossoneri dalle insidie avversarie. Alastra nasce il primo ottobre 1997 in Sicilia, precisamente a Èrice, nel trapanese. Muove i primi passi nel mondo del calcio proprio nella sua città natale, prima di passare al Palermo dove raccoglierà 52 presenze con la Primavera e due apparizioni in Serie A.

Amante del basket, passione tramandatagli da suo papà Gaspare, Fabrizio è un ragazzo generoso e tranquillo, così come lo descrivono i suoi amici e parenti. Tifosissimo della Juve e cresciuto con il mito di Gigi Buffon, Alastra nel 2014 vince il premio di miglior portiere con la maglia del Palermo al Torneo di Viareggio, massima competizione italiana a livello giovanile. Dalla Sicilia si trasferisce in C, esperienze a Matera e Prato, rispettivamente nelle stagioni 2016-17 e 2017-18.

Acquisita una certa esperienza in terza serie, viene richiamato dal Palermo per la Serie B, ma in seguito al fallimento del club rosanero passa al Parma, in Serie A, come terzo portiere. Dall’Emilia si trasferisce a Pescara con la formula del prestito per fare minutaggio in seconda serie, ma non troverà ampio spazio con la maglia dei delfini. Nonostante la giovane età, Alastra è un portiere su cui poter fare affidamento, considerato l’importante curriculum. Il Calcio Foggia 1920 lo acquista a titolo definitivo, dopo la rescissione con il Parma, che – per ironia della sorte – ha riportato a casa proprio l’idolo di Alastra, Gigi Buffon. Il portiere siciliano ha manifestato grande voglia di vestire la casacca rossonera e sui social si espresso in questa maniera: “Il mio motto è sempre stato verso cose più grandi, ma adesso penso che sia arrivata l’occasione più grande della mia carriera. Felicissimo e onorato di arrivare in una delle più grandi piazze del calcio italiano. Forza Foggia“.

Zeman è disposto ad affidargli le chiavi della retroguardia rossonera, che ebbe come più grande proprietario Franco Mancini, esempio e leader silenzioso che sicuramente saprà ispirare il giovane Fabrizio in quella che si preannuncia un’esaltante esperienza!